Disposizioni Anticipate di Trattamento (DAT) - Testamento Biologico

Il “Disponente”

Ogni persona MAGGIORENNE E CAPACE D’INTENDERE E DI VOLERE può consegnare personalmente le DAT all’Ufficio di Stato Civile del proprio COMUNE DI RESIDENZA. Eventuali parenti e/o tutori e/o amministratori di sostegno possono accompagnare e assistere il disponente, MA NON SOSTITUIRLO!

Il “Fiduciario”

Il Disponente può (NON E’ OBBLIGATORIO) indicare una persona di sua fiducia che ne faccia le veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie nel caso di sopravvenuta incapacità di autodeterminarsi. Il Fiduciario deve essere persona maggiorenne e capace di intendere e di volere. L’accettazione della nomina da parte del fiduciario (fondamentale altrimenti egli non è tale!) avviene attraverso la sottoscrizione delle DAT o con atto successivo allegato. AL FIDUCIARIO E’ RILASCIATA UNA COPIA DELLE DAT.

Il Fiduciario può in qualsiasi momento e senza obbligo di motivazione rinunciare alla nomina con atto scritto comunicato al Disponente. Sarà cura di quest’ultimo informare l’Ufficio di Stato Civile dell’avvenuta rinuncia.

Per DAT - Disposizioni anticipate di trattamento - si intendono gli atti con i quali una persona maggiorenne e capace di intendere e di volere (in previsione di una eventuale futura incapacità a prendere decisioni in autonomia e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte) esprime le proprie intenzioni in materia di trattamenti sanitari, il consenso o diniego rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e l'eventuale nomina, con atto scritto, di una persona di fiducia che la rappresenti nel rapporto con il medico e gli ospedali. Presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune di Montecreto (MO) è istituito il Registro cronologico delle DAT dove sono registrate e conservate le disposizioni. Risulta evidente che la loro destinazione non può essere che quella dell’ambito sanitario, come peraltro confermato dalla previsione di creazione di un’unica banca dati nazionale.

Le DAT possono essere rese tramite:

• Atto pubblico o scrittura privata, entrambe da redigersi presso un notaio e da esso autenticate;
• Scrittura privata semplice da consegnare personalmente all’ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza;
• Scrittura privata da consegnare personalmente presso le strutture sanitarie che abbiano adottato modalità telematiche di gestione della cartella clinica o il fascicolo sanitario elettronico.

E’ prevista la possibilità di ottenere la cancellazione dal registro e di ritirare le DAT depositate in qualsiasi momento, previa richiesta scritta presentata personalmente dal disponente all’ Ufficio di Stato Civile del Comune.

Nel giorno concordato, l’interessato (disponente) deve presentarsi insieme all’eventuale fiduciario, entrambi muniti di un documento d’identità in corso di validità, presso l’Ufficio di Stato Civile, dove sarà compilato e sottoscritto il modulo di “Richiesta iscrizione al Registro” davanti all’Ufficiale di Stato Civile. IL DOCUMENTO CONTENENTE LE DAT VA PRESENTATO IN DUPLICE COPIA IN DUE BUSTE E DEV’ESSERE SOTTOSCRITTO IN ORIGINALE DALL’INTERESSATO (ed eventualmente dal Fiduciario).

Al termine del procedimento di deposito viene consegnata copia del modulo di istanza, come ricevuta dell’avvenuta consegna delle DAT.

E' stata istituita ed è attiva a partire dal 1 Febbraio 2020 presso il Ministero della Salute la BANCA DATA NAZIONALE destinata alla registrazione delle Disposizioni Anticipate di Trattamento (si veda decreto allegato n. 168/2019).

LA LEGGE STABILISCE CHE LA PERSONA ACQUISISCA PREVENTIVAMENTE ADEGUATE INFORMAZIONI MEDICHE SULLE CONSEGUENZE DELLE PROPRIE SCELTE. L’operatore dell’Ufficio di Stato Civile NON prende parte alla stesura delle DAT né fornisce informazioni in merito al contenuto delle stesse.

Accesso al servizio.

Il deposito delle DAT è gratuito. La richiesta di annotazione sull’apposito registro, i documenti contenenti le volontà del disponente e la loro conservazione presso il Comune sono esenti dall’obbligo di registrazione, dall’imposta di bollo e da qualsiasi altro tributo, imposta, diritto e tassa.